B1: una sconfitta che vale più di una vittoria per le Libellule

La ToscanaGarden IMG e la Libellula Banca CRS si sono affrontate in una partita che, nonostante non avesse alcuna rilevanza per la classifica, ha visto entrambe le squadre scendere in campo con grande determinazione e voglia di vincere.

Il pubblico di casa, come spesso accade in Toscana, era numeroso e molto caloroso, anche se a tratti un po’ intemperante, come dimostrato dalle provocazioni di un dirigente locale durante lo svolgimento del gioco.

Il coach Relato della Libellula Banca CRS ha scelto di fare una girandola di cambi, dando spazio a tutte le atlete e pensando anche all’ottica futura della squadra.

Le Libellule hanno schierato il loro solito sestetto, con Faure al palleggio, Batte e Rivetti centrali, Venturini Rolando in banda, Giombini opposto e Cammardella libero.

La TOSCANAGARDEN IMG, invece, aveva a disposizione una squadra esperta con una media di età di almeno cinque anni in più rispetto alla squadra ospite.

Il primo set ha visto le padrone di casa condurre per la prima parte, ma le Libellule hanno saputo rimontare e vincere il set.

Il secondo e il terzo set sono stati una fotocopia, con le padrone di casa che hanno mantenuto il vantaggio e le Libellule che non sono riuscite a riagguantarle.

Al quarto set, però, la situazione è cambiata: le intemperanze del pubblico di casa hanno sollecitato le motivazioni delle Libellule, che hanno dimostrato la superiorità del loro bagaglio tecnico ed etico.

Durante il die break, la palestra si è trasformata in un inferno, con il pubblico di casa che ha creato una situazione difficile da gestire, ma alla fine le Libellule sono riuscite a raggiungere la parità e a lottare fino all’ultimo punto.

Purtroppo, un paio di errori hanno permesso alla TOSCANAGARDEN IMG di capitalizzare l’ultimo punto e di vincere la partita per 3-2. Ma questa è una sconfitta che vale più di una vittoria per le ragazze e per lo staff: rimanere corretti, giusti, senza reagire alle provocazioni è una lezione di grande saggezza e forza d’animo, una grande bravo a tutti per il comportamento tenuto a Capannori.

Nonostante la sconfitta, la Libellula Banca CRS può essere soddisfatta della prestazione offerta, soprattutto per la tenuta psicologica delle ragazze di fronte ad una situazione difficile. Ottime anche le prestazioni di Alessia Sordo, Chiara Monzio Compagnoni e Lucrezia Iannacone, che hanno dimostrato di poter essere importanti elementi della squadra anche in futuro. Giustamente coach Relato non ha schierato in quella situazione Susanna Occelli, classe 2008, che ha già avuto il suo battesimo del fuoco in B1 nella scorsa partita, ma la situazione ambientale non consentiva questa scelta.

Ora il campionato si avvia alla conclusione e la Libellula Banca CRS inizia a prepararsi per un nuovo anno entusiasmante.

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